Con questo concerto e l'omonimo CD,
Gianni Lamagna presenta alcune delle
numerose opere di Guglielmo Luigi e Teodoro Cottrau scritte nell'800,
secolo d'oro della Canzone Napoletana.
E' in questo periodo che fa spicco il nome di quel
musicista geniale e attivissimo che fù Guglielmo
Luigi Cottrau, francese
venuto in Italia col padre, al seguito di Gioacchino
Murat e Giuseppe Napoleone,
e che non seppe più lasciare la città,
innamorato com'era di Napoli.
Nel 1825 Guglielmo Cottrau prese
a dedicarsi ai nostri canti popolari e ne raccolse
un'infinità.
Si deve a lui, quindi, se tante gemme della
nostra canzone sono arrivate fino a noi.
Anche se alcuni hanno espresso dubbi, riguardo l'autenticità
e l'originalità di quelle canzoni, l'esperienza
musicale rimane comunque significativa e preponderante
nell'ambito della cultura
napoletana.
Con questo concerto ci si ritrova davanti a un paesaggio
che vede, da un lato, la grande musica popolare napoletana,
con canzoni come " Palummella, Raziella, Fenesta
Vascia", in versioni pressochè sconosciute,
dall'altro lato è possibile percepire un aspetto
della cultura partenopea influenzato dalla grande
sorella Sicilia, come nelle canzoni "Lu Labbru"
e "Filli Adurabili".
Senza dimenticare la cultura europea e le origini
francesi della famiglia Cottrau che emergono in "Serment
d'amour", bellissima canzone rappresentativa
di quell'epoca romantica.
Accompagnato dai musicisti Antonello Paliotti,
che ha curato e diretto la parte musicale, Michele
De Martino, Francesco Fusco e Gianpaolo Nigro, Gianni Lamagna canta con una voce fresca e potente degna dei grandi
interpreti del primo Novecento ed offre un'interpretazione
intensa, ricca di autenticità, di passione
e di dolcezza, senza "fronzoli", lasciando
alla bellezza di queste canzoni di esprimersi da sola.
L'attenzione rivolta al Progetto Cottrau dalla Soprintendenza Speciale per il Polo Museale
Napoletano e l'assessorato al Turismo del Comune di
Napoli hanno reso possibile la presentazione di questo
nuovo album con un concerto realizzato in una cornice
straordinaria ed unica, come il
Salone della Feste del Museo di Capodimonte,
dove il 29 settembre 2005 si è
tenuta la "prima nazionale".
Riscopriamo, con questo concerto, la musica napoletana
dell'Ottocento, dove rivivono i fasti e il fascino
di un periodo che fu di grande progresso, sociale
ed economico, ma principalmente artistico,
attraverso un mecenatismo che vide fiorire, e divenire
fenomeno irripetibile, la sua canzone.
di Musica in Musica
ufficio stampa
I COTTRAU A NAPOLI
Gianni Lamagna: voce
Antonello Paliotti: chitarra classica,
chitarra battente
Michele De Martino: pianoforte, mandolino,
mandola
Francesco Fusco: chitarra classica
Gianpaolo Nigro: violoncello
Elaborazioni e Direzione musicale: Antonello
Paliotti
Cultural manager: Pina Conte
Foto: Sergio Siano
Direttore di scena: Umberto Petito
Promozione: Patrizia Sgueglia